A partire dal 1 aprile 2015 tutte le Pubbliche Amministrazioni sono obbligate a ricevere le fatture in formato elettronico.
Com’è noto a partire dal 1 aprile 2015 tutte le Pubbliche Amministrazioni –compresi gli Ordini e Collegi professionali– sono obbligati a ricevere le fatture in formato elettronico, attraverso il SdI-“Sistema di Interscambio” al quale si può accedere sia direttamente che, più facilmente, per il tramite di un Intermediario (cioè di una Società che invia o riceve i file di Fattura PA od i file archivio); la presenza di un Intermediario, pur essendo facoltativa, è molto utile in quanto il Sistema di Interscambio non assolve all’obbligo di archiviazione e conservazione decennale delle fatture.
Fermo restando che il Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati è sempre stato critico sull’obbligo della fattura elettronica (ritenendola un aggravio di costi per le imprese ed i professionisti ed una complicazione per la PP.AA.) si tratta comunque ora di dare applicazione alla legge.
Il Collegio Nazionale ha perciò stipulato un Accordo con la Società NAMIRIAL (Intermediario autorizzato) per la fornitura del Servizio di fatturazione elettronica agli iscritti nell’Albo che vorranno servirsene; si riassumono di seguito le condizioni del servizio:
– acquisto di un pacchetto di 50 fatture elettroniche, senza alcuna data di scadenza circa il loro utilizzo, al costo di € 50,00;
– nel pacchetto è compresa la creazione di un link personalizzato per l’accesso al portale, la configurazione del sistema di conservazione e della classe documentale;
– è inoltre compresa la conservazione a norma delle fatture emesse per 10 anni;
per registrarsi al Servizio convenzionato clicca qui, una volta effettuata la registrazione si può accedere con le proprie credenziali tramite il seguente link.
Come sempre nella tradizione dell’Albo degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati l’utilizzo di questo servizio è facoltativo per gli iscritti, che possono liberamente aderirvi oppure servirsi di qualunque altra soluzione alternativa.
Si invitano gli iscritti nell’Albo professionale a consultare anche le due Circolari pubbliche emesse sull’argomento: